Una “normale” coppia di cinquantenni che ha voluto, dopo molti sacrifici, stress ed ansia della solita e normale vita italiana, conoscere un po’ del resto del mondo.
L’idea era di non tornare mai nello stesso posto, ma conoscere in ogni viaggio luoghi e culture diversi dalle nostre.
Dicevamo “normale”, ma, per molti, eravamo una normale coppia, finché non abbiamo conosciuto questo incredibile Paese che ci ha preso il cuore e se l’è tenuto con sé!
A sorpresa, ma con grande piacere, la scelta di nostro figlio Luca di condividere con noi il nostro progetto. Scelta che si è rivelata importante e talvolta indispensabile, dando così maggior soddisfazione e responsabilità a quanto abbiamo voluto realizzare.
Credere in una nostra vita a Timboni, con la semplicità e la serenità che trasmette questo posto e capire che la nostra vita poteva essere in Kenya, è stato facile.
La gente del posto ci ha insegnato ad amare la vita per quello che offre, ed abbiamo capito che è più facile inseguire un sogno che le esigenze della vita quotidiana in Italia.
Così, preso atto del nostro “Mal d’Africa” abbiamo raccolto tutto il nostro coraggio e un po’ della nostra incoscienza per lasciare la nostra normale vita quotidiana e intraprendere un’incredibile e inattesa avventura.